St.Medico Merletti

INFORMAZIONI

In questa sezione sono raccolte una serie di informazioni che ritengo possano esserti utili:

ESENZIONE GRAVIDANZA

COSA E' IMPORTANTE SAPERE:

- Non è necessario richiedere alcun foglio di esenzione alla ASL per ottenere l'esenzione per la gravidanza normale

- Nelle gravidanze A RISCHIO per l' esenzione M50 è necessaria la prescrizione dello SPECIALISTA in cui sia indicata la diagnosi

- In gravidanza non vengono erogate gratuitamente TUTTE le prestazioni ma solo quelle previste dal decreto Ministeriale che puoi consultare a questo indirizzo

http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_normativa_1653_allegato.pdf 

ESENZIONE PER PATOLOGIA

 

PER RICHIEDERE L'ESENZIONE

Per richiedere l'esenzione è necessario

presentare un certificato rilasciato da un presidio ospedaliero o ambulatoriale pubblico attestante la patologia.

Sono validi ai fini del riconoscimento dell' esenzione anche i seguenti documenti:

Copia della cartella clinica rilasciata da un ospedale pubblico

Copia della cartella clinica rilasciata da un ospedale privato accreditato (in questo caso il documento deve essere prima valutato dal medico del Distretto Sanitario dell' Asl di residenza)

Copia del verbale di Invalidità Civile

Certificati delle Commissioni mediche degli Ospedali Militari

Certificati rilasciati da Istituzioni sanitarie pubbliche di Paesi appartenenti all' Unione Europea

SE VUOI CONSULTARE L'ELENCO DELLE PATOLOGIE ESENTI E DELLE RELATIVE PRESTAZIONI EROGATE clicca il link che segue

http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pubblicazioni_824_allegato.xls

 

PREVENZIONE

MAMMella

A CHI E' RIVOLTO:

Ogni donna tra i 50 e i 69 anni nella regione Lazio ha diritto ad eseguire una mammografia ogni due anni

A COSA SERVE?

La mammografia è l'indagine più efficace per individuare precocemente il tumore della mammella. Il test è indolore e i rischi connessi all'esposizione ai raggi X sono di gran lunga inferiori ai vantaggi della prevenzione

DA RICORDARE:

E' importante portare sempre con sé, in occasione delle successive indagini di screening, le precedenti mammografie eseguite.

COLLO UTERO

A CHI E' RIVOLTO?

Ogni donna tra i 25 e i 64 anni ha diritto ad eseguire un Pap-test ogni tre anni.

A COSA SERVE?

Il pap-test serve ad individuare alterazioni delle cellule del collo dell'utero suggestive per la diagnosi di tumore del collo dell'utero.

DA RICORDARE:

- Il test può essere fatto anche in gravidanza, 
- E' opportuno evitare l'uso di lavande o farmaci per uso vaginale nei 3 giorni precedenti l'esame
- E' necessario aspettare 3 giorni dopo la fine del ciclo mestruale
- E' necessario astenersi da rapporti sessuali nelle 48 ore precedenti l'esam

COLON

A CHI E' RIVOLTO:

La popolazione di entrambi i sessi di età compresa tra i 50 e i 70 anni dovrebbe effettuare come test di primo livello, ogni due anni, una ricerca del sangue occulto nelle feci.

E' raccomandato inoltre eseguire una Retto-sigmoidoscopia tra i 58 e i 60 anni per entrambi i sessi.

La colonscopia non è un test di screening primario ma un esame che può essere valutato a seconda del rischio e dei risultati dei test di primo livello, nell'ambito del rapporto individuale con il proprio medico di fiducia

A COSA SERVE?

I test di screening mirano ad identificare precocemente le forme tumorali invasive (maligne) di carcinomi colon rettali, ma anche a individuare e rimuovere i possibili precursori

DA RICORDARE:

Situazioni di maggior rischio che potrebbero necessitare di altre, ulteriori indagini, ad età differenti vanno valutate individualmente con il proprio medico

INFLUENZA COSA FARE?

Che cos’è l’influenza?

L’influenza è una malattia infettiva molto comune che si diffonde tramite colpi di tosse e starnuti. Diversa dal comune raffreddore, l'influenza è causata da un gruppo di virus e presenta sintomi molto più gravi che durano più a lungo. L’influenza si può contrarre durante tutto l’anno, ma è particolarmente comune in inverno, per questo è chiamata anche influenza stagionale. Si cura a casa in circa una settimana.

Quali sono le cause dell’influenza?

 Il virus dell’influenza è contenuto in milioni di goccioline che provengono dal naso e dalla bocca di qualcuno che, tossendo o starnutendo, diffonde nell'aria. Queste goccioline si diffondono di solito per circa un metro, stanno sospese in aria per un po' prima di cadere a terra, dove il virus può sopravvivere per più di 24 ore. Chiunque respiri queste goccioline o tocchi la superficie dove si sono depositate può contrarre l’influenza. Gli oggetti quotidiani a casa e nei luoghi pubblici possono facilmente contaminarsi con tracce di virus dell’influenza, incluso il cibo, le maniglie delle porte, i telecomandi, le ringhiere, le cornette telefoniche e le tastiere dei computer.

Perciò è molto importante lavarsi le mani in maniera frequente per prevenire il contagio e la diffusione dell’influenza

 

Quali sono i sintomi dell’influenza?

L’influenza si manifesta con diversi sintomi, tra i quali:

•  Febbre improvvisa 
•  Mal di testa 
•  Dolori diffusi 
•  Stanchezza 
•  Mal di gola 
•  Tosse

Si può anche avere inappetenza, sensazione di nausea. I sintomi dell’influenza possono recare così tanta spossatezza e malessere da obbligare a stare a letto e riposare fino a completa guarigione.

Quando è consigliabile far intervenire il medico in caso di influenza?

Se si gode di buona salute, non c’è generalmente bisogno di consultare un medico se si avvertono i sintomi dell’influenza. Il miglior rimedio è il riposo, mantenersi al caldo e bere molta acqua per prevenire la disidratazione.

Si può assumere il paracetamolo (se non si è allergici) per abbassare la temperatura corporea e alleviare i dolori. Si dovrebbe consultare il medico se:

  • si ha 65 anni o più
  • si è incinta
  • si è affetti da una malattia cronica come diabete, problemi cardiaci, malattie polmonari, patologie ai reni o neurologiche
  • si ha un sistema immunitario debole
  • Se dopo 72 ore la sintomatologia non accenna a migliorare

Quanto tempo può durare l’influenza?

Se si ha un’influenza, si avvertono i sintomi entro 48-72 ore  dal contagio.

I sintomi raggiungono il picco dopo due o tre giorni e dovrebbero migliorare entro 5 giorni.

Si è generalmente contagiosi dal giorno prima della manifestazione dell'influenza fino a cinque sei giorni dopo.

Gli anziani e chiunque abbia una malattia a lungo termine sono più a rischio di sviluppare complicazioni.

Come si può prevenire la diffusione dell’influenza?

L’influenza si può diffondere facilmente, ma, osservando delle piccole accortezze, si può limitare il contagio:

Per ostacolare il contagio si deve cercare di rimanere a casa, quando si è ammalati, evitando di andare a lavoro ed entrare a contatto con gli altri.

E' inoltre opportuno:

• Lavare regolarmente le mani con sapone e acqua

• Usare un fazzoletto di carta per coprire la bocca e il naso quando si tossisce o si starnutisce

• Buttare il fazzoletto di carta il prima possibile

• Pulire regolarmente le superfici come tastiere, telefoni e maniglie delle porte

E' IMPORTANTE POI CONSIDERARE LA POSSIBILITA' DI VACCINARSI OGNI ANNO!